Sunday, April 5, 2009


INAUGURAZIONE DEL PARCO URBANO "BOSCO DI MONTECCHIO"
di Gabriele M. (Ammministratore del Blog)


Ieri, sabato 4 Aprile 2009 è stato inaugurato, dalle autorità del Comune di Calcinaia, il parco urbano "Bosco di Montecchio".

Ricordo con piacere il primo sopralluogo fatto con l'Assessore all'Ambiente Paolo Pieracci e con l'allora presidente di Legambiente Valdera dove mettemmo in evidenza l'opportunità di rendere fruibile, alle scuole ed alla cittadinanza, quella porzione di terreno così caratteristica.

Fra mille difficoltà il progetto è andato avanti ed ha prodotto questo notevole risultato.

L'area di circa 1,5 ettari si trova nel lembo più occidentale del promontorio delle Cerbaie, ne costituisce a diritto una vera e propria "Porta logistico-ambientale" sia per la collocazione, che vede la collina attraversata dalla strada statale Sarzanese-Valdera nel tratto che congiunge la superstrada Firenze-Pisa-Livorno (Pontedera) all'autostrada A11 Firenze-Mare (Altopascio), che per l'ecosistema, in tutto e per tutto caratteristico.

Il bosco è facilmente raggiungibile grazie ad un opportuna segnaletica turistica. Sono presenti, nelle imediate vicinanze, diversi parcheggi.

Un sentiero escursionistico (segnavia bianco-rosso) lambisce il confine del Bosco e consente, a coloro che volessero fare una passeggiata all'aria aperta, di dirigersi verso la via Vecchia Pistoiese oppure lungo l'Arno verso la famosa opera idraulica del Manetti nota col nome di Volta a Botte.

E' importante far notare come un comune relativamente piccolo come quello di Calcinaia, con un territorio difficile, con una storia di urbanizzazione feroce, abbia concretizzato questa realtà.

Questo è un chiaro esempio di come la volontà delle persone spesso aiuti a superare le piccole difficoltà, di come si possa operare nell'interesse della salute pubblica e della tutela dell'ambiente anche in territori apparentemente sfavorevoli.

Auspico, come cittadino del comune di Calcinaia e come ecologo, che questa linea di operato venga mantenuta anche dalla Giunta che si insedierà alle prossime elezioni e che alcuni comuni limitrofi, troppo spesso impegnati nel lastricare ed asfaltare, arrivino alla conclusone che si possono ottenere consensi in modo diverso e più ecocopatibile.

Infatti, mentre qualche decina di anni fa la tutela ambientale era appannaggio di pochi italiani lungimiranti, oggi, purtroppo, è una necessità dettata dalle mutate condizioni ambientali.

Non è con cemento ed asfalto, con taglio incondizionato di alberi, con rifacimenti di piazze sempre più lastricate che si persegue il pubblico interesse, ma è creando parchi urbani dove i cittadini possano cercare qualche minuto di riequilibrio a contatto con la natura anche nelle torride giornate estive.


Gabrielem

No comments:

Post a Comment